Accertare la fondatezza della notizia non è facile. Anche considerando la fonte, il quotidiano saudita Al Sharq al Awsat, apertamente ostile alla Siria e sempre pronto a metterla in cattiva luce. Ciò nonostante il presunto scoop è degno di attenzione. Israele, scrive il giornale, comprerà o avrebbe già comprato centinaia di migliaia di dosi del vaccino Sputnik per mandarle in Siria via Russia. E lo avrebbe fatto in cambio della liberazione, mediata da Mosca e avvenuta a metà settimana, di una 25enne israeliana – fuggita dalla comunità religiosa ultraortodossa dell’insediamento coloniale di Modiin Illit – arrestata per essere entrata illegalmente...