Il primo ministro dell’India Narendra Modi si è detto fortemente contrario alla possibilità di riconoscere e legalizzare i matrimoni gay nel paese, dichiarando che «l’omosessualità è un concetto d’élite che attacca i valori religiosi e sociali dell’India». Nonostante la chiara posizione assunta dal partito al potere, la Corte suprema ha dichiarato che nelle prossime settimane ascolterà i membri della comunità Lgbtq per discutere la legalizzazione delle unioni civili omosessuali. Il presidente della Corte ha parlato del matrimonio gay come di una questione di «estrema importanza» che non può essere più rimandata e ha affidato il caso a una commissione composta...