Una lettera chiede l’esclusione di Israele dalla Biennale di Venezia
Visioni

Una lettera chiede l’esclusione di Israele dalla Biennale di Venezia

Arte e politica Raccolte già oltre 7000 firme tra cui spiccano quelle di Nan Goldin e Adam Broomberg. «L’arte non può trascendere la realtà. No death in Venice, no business as usual» recita il testo. Per ora, nessuna replica da parte della Biennale
Pubblicato 7 mesi faEdizione del 27 febbraio 2024
«I sottoscritti chiedono l’esclusione di Israele dalla Biennale di Venezia. È inaccettabile farsi piattaforma di un’arte che rappresenta uno Stato impegnato in atrocità continue contro i palestinesi di Gaza. No al Padiglione del Genocidio alla Biennale di Venezia». Inizia così la lettera firmata già da oltre 7000 artisti, curatori, lavoratori culturali. Tra loro spiccano Nan Goldin, il fotografo sudafricano Adam Broomberg e anche istituzioni come il Palestine Museum Us. Quest’ultimo si è visto rifiutare dalla Biennale la proposta di riconoscere come evento collaterale ufficiale la mostra «Foreigners in their Homeland» (che si terrà in autonomia a Palazzo Morra) di 24...
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