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Un week end per il «Sì»

Un week end per il «Sì»

Puglia Regate, video, flash-mob e interventi di politici e artisti. La regione si mobilita per il referednum

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 10 aprile 2016

Sarà un weekend di mobilitazione in Puglia sul fronte trivelle. L’evento più importante sarà la manifestazione-concerto in piazza, a cui faranno da cornice gli striscioni issati sulle vele delle regate che si svolgeranno dal mar Adriatico al mar Ionio, dalle Tremiti, passando per Leuca sino ad arrivare al golfo di Taranto. Il titolo scelto per la manifestazione è «Si-amo il mare».

Esponenti politici, sindacali e ambientalisti chiederanno in tutta la Puglia ai cittadini, di votare «sì» al referendum del 17 aprile per abrogare la norma che concede alle società il diritto ad estrarre idrocarburi in mare sino all’esaurirsi del giacimento («per la durata di vita utile del giacimento»), evitando così il rinnovo delle concessioni. I titoli sono quasi sempre concessi per 30 anni, con la possibilità di chiedere una prima proroga di 10 anni e altre due di 5 ciascuna. La legge di stabilità 2016, parla di «vita utile» del giacimento, che significa allungare una concessione in modo indefinito.

Il clou si registrerà questo pomeriggio a Bari in piazza Fiume, nei pressi del teatro Petruzzelli, dove a partire dalle 17 gli interventi politici saranno intervallati da contributi video e dalle esibizioni di artisti. Previsti gli interventi, tra gli altri, del governatore della Puglia, Michele Emiliano, del segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, del coordinatore dei consigli regionali promotori del referendum, Pietro Lacorazza, e di Enzo Di Salvatore, del coordinamento nazionale «Notriv» ed estensore del quesito referendario. Sul palco si esibiranno l’Orchestra popolare Notte della Taranta, Dario Vergassola, Davide Ceddia, Antonio Stornaiolo; in diretta streaming ci saranno Albano Carrisi e Riccardo Scamarcio, mentre ci saranno contributi video di Emma, Luca Zingaretti, Ficarra e Picone, Sud Sound System, Eugenio Segre, Mirco Signorile. La manifestazione sarà trasmessa in diretta da alcune emittenti private sia sul digitale terrestre che sulla piattaforma Sky.

A mezzogiorno, invece, sul litorale di Porto Cesareo (località «primo ponte») ci sarà un flash mob contro le trivelle e verrà girato lo spot nazionale anti-trivelle di Legambiente. Sempre nel Salento, ma ad Otranto, la sezione della Lega navale esporrà un gonfalone con il logo «Vota sì», lo stesso che isseranno alla partenza le imbarcazioni partecipanti al settimo campionato invernale «Più vela per tutti». Testimonial della manifestazione il velista pluricampione mondiale Sandro Montefusco; foto e video della regata saranno diffuse sui social network per tutta la settimana prima del voto. A Taranto, alle 10, alla Scesa Vasto nella città vecchia, manifestazione con le barche organizzata da Confcommercio, Agci Pesca e Lega Pesca, cui seguirà una passeggiata in bicicletta con flash mob.

«Le persone potrebbero essere scoraggiate dal maltempo previsto in mattinata – dice Onofrio Introna, ex presidente del Consiglio regionale pugliese e promotore del referendum – ma già dalla tarda mattinata è previsto un netto miglioramento e quindi ci aspettiamo grande partecipazione».

«Ringrazio il ministro dell’Ambiente francese, Segolene Royal, che ha chiesto una moratoria di tutte le trivellazioni di petrolio in tutto il mare Mediterraneo»: è quanto ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nel corso della conferenza stampa conclusiva del Bif&st a Bari, insieme con il direttore artistico Felice Laudadio, il quale ha detto che «tutto il festival sostiene la battaglia di Emiliano per il sì al referendum del 17 aprile».

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