Il giudice Lewis Kaplan del Tribunale degli Stati uniti per il distretto meridionale di New York ha condannato l’ex amministratore delegato di Ftx, il 32enne Sam Bankman-Fried, a 25 anni di carcere per frode, associazione a delinquere per commettere frode e associazione a delinquere per riciclaggio.

A NOVEMBRE una giuria aveva giudicato colpevole l’imprenditore: quella stabilita dal giudice Kaplan è la durata della pena, assegnandogli una delle condanne più severe per un crimine finanziario della storia recente Usa. I reati di cui è stato accusato il «re delle criptovalute», sono relativi al modo in cui ha gestito i fondi di Ftx, la piattaforma di cui era stato cofondatore nel 2019. Bankman-Fried infatti avrebbe usato i soldi dei clienti della piattaforma per coprire un enorme buco nel bilancio di un fondo di investimento sempre di sua proprietà, Alameda Research, per acquistare proprietà costose alle Bahamas, condurre uno stile di vita lussuoso e sopra le righe, e finanziare sia il Partito repubblicano che quello democratico in vista delle elezioni presidenziali del 2020 e di midterm del 2022.

IL GIUDICE Kaplan ha stabilito che durante il processo l’imputato ha mentito quando ha dichiarato di non sapere che il suo hedge fund aveva speso i depositi dei clienti di Ftx, e ha respinto l’argomentazione dell’ex Ceo secondo cui i suoi clienti sarebbero stati rimborsati per intero attraverso il processo fallimentare. Kaplan aveva dichiarato che i clienti di Ftx hanno perso 8 miliardi di dollari, gli investitori azionari 1,7 miliardi di dollari e i finanziatori dell’hedge fund Alameda Research 1,3 miliardi di dollari.
Nella sentenza è stata riconosciuta la «goffaggine sociale» di Bankman-Fried, ma è stato aggiunto che, in base alla sua stessa testimonianza, il Ceo d Ftx era consapevole di essere colpevole, ma «non aveva intenzione di ammettere nulla». Per l’accusa la condanna doveva essere compresa fra i 40 e i 50 anni di carcere, gli avvocati dell’imputato, invece, sottolineando che il loro cliente è incensurato e ha commesso un crimine non violento, avevano chiesto una pena di 6 anni e mezzo. Su questo non erano d’accordo molti degli ex clienti di Ftx, ai quali di fatto l’imprenditore ha rubato miliardi di dollari.

PRIMA DELLA SENTENZA Bankman-Fried ha chiesto scusa ai colleghi che negli anni passati avevano collaborato con lui: «Tutta la società mi ha seguito attraverso i continenti, lavorando fino alle 2 o alle 4 del mattino, dedicandosi a Ftx. Ne ricordo tantissimi. Ci hanno messo molto di loro stessi, e io ho buttato via tutto. Questo mi perseguita ogni giorno. Mi dispiace per quello che è successo. Ci sono cose che avrei dovuto fare e dire, cose che non avrei dovuto fare».
Gli avvocati dell’imprenditore hanno annunciato che faranno ricorso, ma la sentenza segna comunque il tramonto inglorioso e definitivo della stella del cripto, che con la sua piattaforma di scambio di valute digitali aveva attirato attenzione mediatica e politica, oltre alla fiducia di vip come la star del football Tom Brady.

PRIMA dello scandalo Ftx era una delle piattaforme di scambio di criptovalute più grandi e rispettate al mondo, e a meno di 30 anni Bankman-Fried era considerato uno degli gli imprenditori più brillanti e illuminati del settore.
Fino al crollo improvviso della piattaforma, che ha causato perdite di miliardi di dollari per centinaia di suoi clienti.