Può accadere di vedere i monumenti cittadini usati come luoghi in cui darsi appuntamento, o come spazi ideali per pause pranzo, gelati e sigarette, o ancora come area giochi. È altrettanto facile che le opere d’arte nello spazio urbano finiscano per essere ignorate, ingoiate dalla vegetazione o vandalizzate, più difficile è ricostruirne la storia e salvarle dall’indifferenza. Se si aggiunge che Milano non offre piazze monumentali, ma funzionali e dalle dimensioni ridotte, le opere rischiano di rimanere presenze discrete e facili da dimenticare. Angela Maderna e Michele Robecchi per Sartoria Editoriale / Postmedia hanno scritto Arte Pubblica | Milano (pp....