Un “Italygate” geotermico per Hunter Biden
Hunter Biden
Internazionale

Un “Italygate” geotermico per Hunter Biden

Il caso Il figlio del presidente statunitense Joe Biden nel 2016 chiese aiuto al dipartimento di Stato e all'ambasciata Usa a Roma per sbloccare un affare legato all’energia geotermica in Toscana
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 15 agosto 2024

C’è anche un versante italiano negli affari poco chiari di Hunter BIden. Secondo quanto rivela il «New York Times», il figlio del presidente statunitense Joe Biden nel 2016 chiese aiuto al dipartimento di Stato e all’ambasciata Usa a Roma per sbloccare un affare legato all’energia geotermica in Toscana la società ucraina del gas Burisma aveva in progetto di finalizzare. Il figlio dell’allora vice presidente, che sedeva nel consiglio di amministrazione di Burisma, inviò una lettera all’ambasciatore americano a Roma, creando un certo imbarazzo. Lo spiega un uomo d’affari coinvolto nell’affare al «NYT», che ricostruisce la vicenda anche sulla base di documenti ottenuti, dopo lunga battaglia legale, dal dipartimento di Stato Usa, in risposta a una richiesta di pubblicazione degli atti presentata nel 2021.

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento