È la storia del pistolero che spara i suoi colpi contro il muro e poi ci disegna un bersaglio attorno. Domenica mattina, sul Giornale, Alessandro Sallusti scrive allarmato che ci sarebbe un clamoroso complotto per cui l’asse del male «giornali-sinistra-procure» avrebbe messo «nel mirino» Arianna Meloni, la sorella della premier e attuale responsabile della segreteria politica di Fratelli d’Italia. «Vogliono indagarla», scrive il giornalista che, da caporedattore del Corriere della Sera, nel novembre del 1994 piazzò in pagina lo scoop dell’avviso a comparire per Silvio Berlusconi nell’ambito dell’inchiesta Telepiù della procura di Milano. CHI DI PRECISO vorrebbe colpire Arianna Meloni...