Gli effetti perversi della repressione dei movimenti: attivisti puniti come i criminali. La questura di Roma ha richiesto per Giacomo Baggio di Ultima Generazione due anni di sorveglianza speciale con firma obbligatoria ogni giorno, obbligo di permanenza domiciliare dalle ore 20 alle ore 7 e divieto di partecipare a manifestazioni di qualsiasi tipo, anche sportive e musicali. «Si tratta di una richiesta molto dura, il tipo di sorveglianza più limitativo della libertà personale. Al momento non abbiamo ancora gli atti», ha spiegato Paola Bevere, avvocato dell’attivista fermato il 13 maggio scorso dopo una manifestazione per l’ambiente. Dopo il fermo Baggio...