Nel 1795 a Basilea, Francia e Prussia stipularono un trattato di pace che poneva fine a una guerra. Immanuel Kant, nella sua casa di Königsberg capì immediatamente che quella firma sarebbe durata il tempo necessario affinché le divergenze politiche e quelle ideologiche tra i due Paesi riemergessero, sopraffacendo le fragili impalcature su cui si era costruito il Trattato di Basilea. Su queste idee, il filosofo scrisse uno dei suoi libri oggi più che mai attuali, Per la pace perpetua, in cui delinea i punti sul perché il patto di Basilea (ma per estensione anche successivi patti siglati a chiusura di...