Da diritto costituzionale a presa in giro semantica e sostanziale. Nel paese in cui oramai quando si parla di sciopero non si citano nemmeno le ragioni di chi rinuncia al salario per difendere i propri diritti ai sensi dell’articolo 40 della Carta, da settimane impazza lo «sciopero dei balneari». Solo vent’anni fa l’espressione sarebbe stata cassata immediatamente. Le due ore di «ombrelloni chiusi dalle 7,30 alle 9,30» annunciate per oggi da alcune sigle di organizzazioni di balneari – senza alcuna riduzione di prezzo per i bagnanti e quindi riduzione dei loro introiti – sono chiaramente una «serrata». Questo il termine...