Lega e Fdi continuano la reciproca marcatura a uomo, sulle due riforme care ai due partiti, con i due iter parlamentari sempre più smaccatamente paralleli, come a non doversi più vergognare di smentire il non smentibile, vale a dire lo scambio politico delle due riforme. A confermare questo pactum sceleris, non è solo il sincronismo del cammino delle due riforme, confermato ieri da due decisioni di Camera e Senato. La conferma arriva anche da come sono state liquidate le proposte di alcuni volenterosi costituzionalisti illustrate lunedì. Stamattina sarà presentato un nuovo emendamento del governo che ci consegnerà la quarta versione...