Scontri a Philadelphia. Biden e Harris: «Stop ai saccheggi»

Seconda notte di scontri a Philadelphia dove la Guardia Nazionale ha schierato centinaia di uomini nel tentativo di arginare i saccheggi e le scene di guerriglia urbana. Il giorno successivo all’omicidio del 27enne afroamericano Walter Wallace jr per mano della polizia, sono emersi altri dettagli che hanno ulteriormente esacerbato gli animi.

Nei video postati online si vede la madre di Wallace jr accorrere, supplicare la polizia di non sparare e cercare di fare scudo al figlio, inutilmente.

«Chi ha chiamato l’autorità non riteneva necessario l’intervento della polizia, motivo per cui aveva chiamato e richiesto specificamente un’ambulanza», ha detto l’avvocato della famiglia Wallace, Shaka Johnson. «Non avrebbe potuto ferire una dannata mosca. Aveva seri problemi mentali», ha aggiunto il padre, Walter Wallace Sr., a Chris Cuomo della Cnn, martedì sera.

I PARENTI avevano effettuato tre chiamate di emergenza, una delle quali per chiedere esplicitamente un’ambulanza. Non è ancora chiaro se la polizia abbia risposto a tutte e tre le chiamate o meno, ma la moglie di Wallace aveva specificato agli agenti che suo marito era «un soggetto maniacale, bipolare» in piena crisi.

«Sfortunatamente, gli agenti non erano equipaggiati, non avevano l’addestramento o l’attrezzatura adeguata per affrontare una persona che stava attraversando una crisi in quel momento – ha detto l’avvocato Johnson alla Cnn – Non affronti una crisi con un’arma da fuoco».Il padre di Wallace ha chiesto ai manifestanti «di onorare la memoria di suo figlio e la città che chiamano casa. Non voglio lasciare una brutta cicatrice a mio figlio e alla mia famiglia con memorie di saccheggi e caos. Quindi voglio che il nome di mio figlio si fermino. Date una possibilità a mio figlio, e alla mia famiglia di essere persone perbene. Dateci un taglio. Il saccheggio non riporterà indietro mio figlio ma intensificherà le cose che peggioreranno invece che migliorare». Per ora gli appelli sono caduti nel vuoto e la rabbia non accenna a rientrare.

IL CANDIDATO DEMOCRATICO e la sua compagna in corsa, Kamala Harris, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in risposta all’omicidio di Walter Wallace Jr, denunciando l’uso della violenza da parte della polizia e cercando allo stesso tempi di non lasciare tutto lo spazio della denuncia dei saccheggi alla grancassa repubblicana che ha già cominciato a controbattere, etichettando gli scontri come «il ritratto dell’americano di Biden», nonostante il presidente ora sia Trump.

«Come troppe altre volte, quella di Walter Wallace Jr. era una vita nera che contava, per sua madre, per la sua famiglia, per la sua comunità, per tutti noi – si legge nella dichiarazione di Biden e Harris – Allo stesso tempo, nessuna rabbia per le vere ingiustizie nella nostra società scusa la violenza. Attaccare gli agenti di polizia e vandalizzare le piccole imprese, che stanno già lottando durante una pandemia, non piega l’arco morale dell’universo verso la giustizia».