Mentre Matteo Salvini trova il tempo per attaccare don Ciotti e difendere il progetto del Ponte sullo Stretto, la Sicilia piomba sempre più nel caos. All’emergenza per le disdette che arrivano ogni giorno da parte di migliaia di turisti che annullano le vacanze nell’isola per i disagi nei collegamenti dopo l’incendio nell’aeroporto di Catania che ha mandato in tilt tutto il sistema di trasporto, si aggiunge l’inferno di fuoco che da oltre 24 ore imperversa in ogni zona della Sicilia. Non c’è area risparmiata dai roghi, spesso dolosi, alimentati dal vento di scirocco e dalle temperature record di 47 gradi....