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Rodotà, la dignità umana come conquista

Stefano Rodotà incorporava i profili più alti della persona umana: quello dello scienziato, quello del combattente per i diritti, per le libertà, per la democrazia. Li ha incorporati senza mai […]
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 25 giugno 2017
Stefano Rodotà incorporava i profili più alti della persona umana: quello dello scienziato, quello del combattente per i diritti, per le libertà, per la democrazia. Li ha incorporati senza mai che uno dei due prevalesse sull’altro. Sapeva congiungere l’uno all’altro mirabilmente. E lo sapeva perché è stata l’onestà intellettuale dello scienziato che lo ha incitato a motivare il forte impegno politico, ininterrotto, mai rassegnato, mai scalfito da delusioni o sconfitte. Fare scienza giuridica senza essere attratto dall’ideologia sottesa all’oggetto o pervasa nell’oggetto, senza cedere all’autorità del grandi maestri, pur riconoscendola, o alle secolari elaborazioni dei giudici, pur comprendendole, storicizzando l’una...
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