Lo psicoanalista Massimo Recalcati (la Repubblica, 17 luglio), si occupa delle ragioni che fanno covare un “odio” smisurato per il segretario Pd e dei perché della mancata elaborazione del “lutto” che porta la sinistra ad essere rancorosa. Si direbbe una difesa di parte, troppo appassionata per essere oggettiva e poco credibile per le categorie analitiche utilizzate. Si sa che Matteo Renzi, come segretario del Pd, e Recalcati, come ideatore della Scuola quadri del partito, si sono scelti per vincere. Il segretario, sempre più solo al comando, aspira ad essere eletto Capo del governo nazionale. Lo psicoanalista, sempre più criticato dai...