Siccome come molti amici sanno io giro molto per l’Italia, sono ottimista. Perché, tutto calcolato, trovo che la società reale è meglio di come appare se si leggono solo i giornali o si segue il dibattito parlamentare. Ogni volta per questo mi viene voglia di raccontare quello che ho visto e sentito. State tranquilli, cercherò di contenermi, ma almeno dell’ultima riunione cui ho partecipato voglio raccontarvi, perché è stato il primo bilancio di un lavoro che ho visto crescere, una delle parecchie esperienze di costruzione sul territorio di reti entro cui collaborano soggetti sociali diversi. Ne è nato un «sindacato...