Un nome deve esserci, lo impone la legge elettorale, e sarà quello di Viola Carofalo, 37 anni, ricercatrice, militante del centro sociale napoletano «Je so pazzo».

Ma il video con il quale la lista Potere al Popolo ha annunciato ieri la sua«portavoce» (definita così e non «capo politico») chiarisce il senso della scelta: una sfilata di volti che si presentano come «capi» e alla fine Carofalo: «Io non sono il capo». «La nostra portavoce non poteva che essere donna, giovane, meridionale e precaria», scrive in un comunicato la lista.