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Poligono militare, ricorso al Tar sulla «finta bonifica»

Il poligono di Capo TeuladaIl poligono di Capo Teulada

Capo Taulada In agosto il Servizio Valutazione Impatti e Incidenze Ambientali della Regione Sardegna ha rilasciato l’autorizzazione al Comando militare dell’esercito in Sardegna per avviare il recupero dei residuati di esercitazione della […]

Pubblicato circa 10 ore faEdizione del 7 novembre 2024

In agosto il Servizio Valutazione Impatti e Incidenze Ambientali della Regione Sardegna ha rilasciato l’autorizzazione al Comando militare dell’esercito in Sardegna per avviare il recupero dei residuati di esercitazione della Penisola «Delta» del poligono permanente di Capo Teulada, con lo scopo dichiarato di riprendere a bombardarla al termine delle operazioni.

L’area interessata dalla bonifica è inserita nella Rete Natura 2000 tra le Zone Speciali di Conservazione per la presenza di importante biodiversità e di specie botaniche e faunistiche da tutelare. Per impedire questa “non bonifica” e auspicare un serio recupero dell’area devastata dai bombardamenti, i giorni scorsi lo studio legale degli avvocati Pubusa, su incarico di Assotziu Consumadoris Sardigna e di Usb per la Sardegna, ha presentato un atto di impugnazione del provvedimento regionale davanti al Tar Sardegna.

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