Uno schieramento trasversale voterà si no al referendum confermativo del taglio di un terzo dei parlamentari. Molte persone con cui chi scrive ha condiviso la battaglia contro l’abolizione del Senato. Ma anche, esempio tra tanti, il renzianissimo sindaco di Bergamo, argomentano la conservazione degli attuali numeri, invocando il principio di rappresentanza democratica. Fa anche riflettere il fatto che quel taglio sarebbe già iscritto nella Costituzione se il buon Salvini non avesse mobilitato consigli regionali e senatori da lui controllati per sottoporlo a referendum, nella speranza d’imporre nuove elezioni in tempo utile a insediare se medesimo a Palazzo Chigi e un...