Giovedì l’Arera (l’Autorità per l’energia) comunicherà i nuovi aumenti per il gas che dovrebbero essere di gran lunga più contenuti rispetto al 70% ipotizzato di recente.

Per il mercato tutelato l’aumento dovrebbe fermarsi al 5% anche per le temperature sopra la media, la minor domanda, gli stoccaggi quasi pieni e il conseguente calo del prezzo del gas sui mercati internazionali. A contenere i rialzi della bolletta sarebbe anche il nuovo metodo di calcolo dell’Arera che da trimestrale diventa mensile.

Secondo il Codacons nel caso di un aumento contenuto a ottobre il rincaro sarebbe comunque di +632 euro annui a famiglia rispetto alla spesa per il gas sostenuta nel 2021, con un rialzo complessivo delle tariffe del 53,3%.

Preoccupa in ogni caso l’impennata delle bollette della luce.

E secondo i calcoli della Confcommercio e di Nomisma alberghi, bar, ristoranti e alimentari pagano in Italia, a parità di consumi e di potenza impegnata, una bolletta elettrica notevolmente più elevata rispetto a altri paesi europei: mediamente superiore del 27% rispetto alle imprese spagnole e di quasi il 70% rispetto alle francesi. Tra le cause, la mancata diversificazione delle fonti di energia e dei fornitori. E a causa dell’inflazione si temono pesanti effetti sulle famiglie.