È troppo malandato il proiettile da 5,56 millimetri di fabbricazione Usa, sparato da un fucile M4 usato sia dalle forze armate israeliane che dai combattenti palestinesi, per poterci dire con certezza da chi sia stato sparato l’11 maggio contro un gruppo di giornalisti palestinesi a Jenin finendo per uccidere l’inviata di Al Jazeera Shireen Abu Akleh, palestinese con cittadinanza americana. A comunicarlo è stato ieri il Dipartimento di stato Usa al termine dei test balistici effettuati da esperti statunitensi (e israeliani). Per le autorità americane Abu Akleh è stata colpita probabilmente da posizioni israeliane ma non ci sarebbe alcun motivo...