Nell’aeroporto di Pyongyang solo un centinaio di persone affolla la sala partenze in attesa del volo che le porterà a Vladivostok, in Russia, da dove ognuno proseguirà il viaggio verso le proprie destinazioni. Il personale sanitario, bardato con tute e maschere di protezione controlla la temperatura ad ogni singolo passeggero prima dell’imbarco. Il Covid-19 fa paura anche qui e dopo aver messo sotto «stretta osservazione medica confinata» per quattro settimane circa 370 stranieri residenti nel Paese, il governo ha deciso di togliere la quarantena a più di 200 di essi. Altri 3.700 cittadini nordcoreani delle provincie di Kwangwon, al confine con la Corea del Sud e di Jagang,...