Una proposta di legge per ridimensionare i poteri di controllo della Corte dei conti e superare la paura della firma che «affligge la pubblica amministrazione italiana». L’iniziativa di Tommaso Foti, capogruppo Fdi alla camera, suscita le proteste dell’opposizione. «Se pensano, dopo aver cancellato il controllo concomitante sul Pnrr, di ridurre il potere della Corte dei Conti a una sorta di ancella della politica, sappiano che troveranno la nostra netta opposizione», tuona il Pd Boccia. Sulle barricate i 5S che accusano governo e maggioranza di sfornare «leggi criminogene destinate a incentivare il malaffare e ad assegnare alla politica il ruolo di...