Partire dalla vittoria del No per costruire una nuova identità
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Partire dalla vittoria del No per costruire una nuova identità

I risultati del referendum costituzionale continuano a essere ignorati. Un errore pericoloso, che potrebbe spingere gli elettori verso la radicalizzazione
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 febbraio 2017
I risultati del referendum costituzionale continuano ad essere ignorati o sottovalutati dal dibattito politico e partitico, oscurando progressivamente l’alta percentuale di votanti e la vittoria del No. Perfino tra chi si è dichiarato per il No sembra esserci se non la rimozione come fanno altri, una certa fretta di dimenticare il referendum del 4 dicembre. E’ una pratica pericolosa per la democrazia. Pericolosa perché se in questa fase di crescente astensione e di disaffezione politica dilagante, terreni di coltura del populismo, dovesse prevalere la rimozione del voto le elettrici e gli elettori si sentirebbero respinti, verso una radicalizzazione, qualunque forma...
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