Almeno 200 soldati israeliani hanno preso parte al raid che ieri intorno alle 7 ha preso di mira un’abitazione di Nablus in cui si nascondevano Hasan Qatanani e Muath al Masri, due membri delle Brigate Ezzedin Al Qassam, l’ala militare di Hamas, accusati da Israele di aver ucciso lo scorso 7 aprile tre donne israeliane, colone nell’insediamento di Efrat, in un agguato nella Valle del Giordano. Entrambi i palestinesi sono stati uccisi al termine dell’incursione nella città vecchia di Nablus, la roccaforte della Fossa dei Leoni, ormai il più noto dei gruppi armati palestinesi. AD APRIRE la strada al blitz...