«Ci siamo svegliati stamattina con l’invasione del campo profughi di Jenin. Con nove palestinesi uccisi. Con la notizia dell’ingresso dei militari camuffati da civili, dentro il furgone di una compagnia giordana». Si chiama al-Juneidi, ogni market palestinese ha gli scaffali pieni di cartoni del latte, succhi di frutta, formaggio bianco con il logo in verde e blu. Baha Hilo è un attivista palestinese. Vive a Betlemme dove da anni lavora in campagne per la piantazione di olivi e nel turismo politico alternativo. «DA FUORI quel numero, nove uccisi, può impressionare – ci dice – ma è la regolarità. Io non...