Il regalo del governo Merkel al regime di Al-Sisi poco prima della fine del mandato: tre fregate costruite da Thyssenkrupp Marine Systems a Kiel e 16 batterie antiaeree prodotte da Diehl Defense nel Baden-Württemberg vendute al dittatore del Cairo all’insaputa del Parlamento. Deflagra a Berlino lo scandalo che investe direttamente Olaf Scholz dieci giorni dopo la sua elezione a cancelliere: come ministro delle Finanze della GroKo era perfettamente informato del business bellico fra Germania ed Egitto eppure si è guardato bene dal rivelarlo ai Verdi che avrebbero bloccato la transazione. «Una mossa calcolata politicamente» denuncia Agnieszka Brugger, deputata dei Grünen,...