È stata una giornata di fuoco per le cancellerie di mezza Europa. Mosca ha convocato gli ambasciatori di Francia e Gran Bretagna, Berlino ha richiamato il suo legato dalla Russia e la Repubblica Ceca ha chiesto chiarimenti sui presunti cyber-attacchi ai siti istituzionali del Paese. Sullo sfondo la decisione di Vladimir Putin di condurre nuove esercitazioni nucleari e il timore crescente per un coinvolgimento diretto della Nato nel conflitto in Ucraina a causa delle notizie poco rassicuranti provenienti dal campo dove le truppe russe continuano ad avanzare. IN UNA SORTA di botta e risposta a distanza, il Cremlino ha deciso...