L’annuncio di Marco Cappato arriva dalla Svizzera poco dopo le 11,40: «Dj Fabo è morto, se ne è andato con le regole di un Paese che non è il suo». Il tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni – che domenica ha accompagnato Fabio Antoniani nella clinica Dignitas di Forck, ad una decina di chilometri da Zurigo, dove con il suicidio assistito l’uomo, cieco e tretraplegico dal 2014 a seguito di un grave incidente stradale, ha messo fine a quella condizione di vita che ormai considerava solo una tortura – ha fatto sapere che al suo rientro in Italia, forse oggi stesso, andrà...