Erano in centinaia ieri ai funerali di Majdi Ghabayen, 18 anni, di Beit Lahia. Il 13 settembre era stato ferito dall’esplosione di un ordigno lungo le linee di demarcazione con Israele che aveva causato sei morti e 25 feriti. Il giovane si è spento nella notte di domenica. È il secondo giovane ucciso da quando sono riprese le manifestazioni a ridosso delle barriere tra Gaza e Israele. Da giorni migliaia di palestinesi si radunano nelle aree che nel 2018 furono i luoghi della «Marcia del Ritorno» organizzata dal «Comitato contro l’assedio di Gaza» ma sostenuta, dietro le quinte, dal movimento...