Milano Industry Days, al Lido i filmmaker del futuro

Venezia non è solo passerelle e anteprime, ma anche occasione di scambio, crescita, sviluppo di idee cinematografiche. In quest’ottica Milano Film Network organizza i Milano Industry Days, dove il 2 e 3 settembre verranno presentati i progetti sviluppati nel workshop In Progress. Svoltosi a partire dallo scorso aprile, 17 autori italiani hanno avuto la possibilità di lavorare al proprio progetto di film con tre mentor «speciali», Leonardo Di Costanzo, Michelangelo Frammartino e Carlo Hintermann, e con i tutor Alice Arecco, Gaia Formenti, Raffaella Milazzo, Luca Mosso e Giulio Sangiorgio. Domenica 3 nel pomeriggio verranno poi premiati i progetti più promettenti, in palio una borsa di sviluppo di 5.000€ offerta da Milano Film Network e altri premi offerti dai partner.

IN ATTESA di scoprire queste nuove «idee di cinema» emerge intanto l’impatto del lavoro fatto fin qui da Milano Film Network scorrendo i titoli in programma alla Mostra. Amor di Virginia Eleuteri Serpieri, presentato fuori concorso, è stato il 2° Premio all’Atelier Mfn dello scorso anno; Gli oceani sono i veri continenti di Tommaso Santambrogio, film di apertura delle Giornate degli autori, è stato sviluppato a In Progress Mfn 2021; anche L’avamposto di Edoardo Morabito e L’expérience Zola di Gianluca Matarrese, presentati alle Giornate come eventi speciali, sono stati premiati all’Atelier Mfn 2022. Gabriele Biasi e Tommaso Frangini sono due dei 17 autori che lavorano al loro primo lungometraggio con In progress quest’anno, ma i loro corti sono stati già presenti nella selezione della Settimana della critica. Per chi non cerca i soliti nomi ma anche le giovani voci, a Venezia non mancheranno le occasioni.