Maicol & Mirco spiega (con le vignette) perché andrà al Lucca Comics
Video Il fumettista racconta le motivazioni dietro la decisione di partecipare al principale festival europeo dedicato ai fumetti nonostante le polemiche per il patrocinio all'evento da parte dell'ambasciata di Israele in Italia
Aggiornamento delle 18 del 29 ottobre 2023
Visto che il nostro post è stato preso per un attacco a (Z)ZeroCalcare, i nostri personaggi ci hanno chiesto di scrivere questo post. In questi giorni io e Michele ci siamo sentiti in continuazione. Il fatto di dover scegliere tra andare a Lucca e restare a casa è stato atroce. Abbiamo reagito in modo opposto. Lui rimanendo a casa, noi andando a Lucca.
Queste scelte non fanno stare bene del tutto Michele né fanno stare bene del tutto Maicol & Mirco. Come autori saremmo dovuti essere entrambi a Lucca e come attivisti saremmo dovuti restare entrambi a casa. La vita però è così: la soluzione è in fondo a un secchio di chiodi arrugginiti.
Per questa Lucca, la mia proposta era un volume antologico con storie che raccontino la Palestina (simile a quello che abbiamo fatto per il G8 di Genova per Supporto Legale), il cui ricavato andasse ai poveri cristi di Gaza. Soldi che permettessero di pagarsi cerotti, bende e pane.
Perché questo dovete chiedere ai fumettisti: i fumetti. Perché questo dovete chiedere agli autori: le storie.
E le storie, nel nostro caso, servono non per raccontare quello che succede, ma quello che non succede. La scrittura la utilizziamo per vestire panni che non indossiamo, per andare in luoghi che non conosciamo. Per fare passi più lunghi delle nostre gambe.
E le storie, vanno lette, non cercando messaggi e contromessaggi, perché l’unica libertà di un autore è quella di raccontare scevri dalle morali e dagli ammonimenti. Parafrasando Bene, “noi siamo per il grande fumetto, quello più oscuro. Si capisce la vita?”
Quindi a Lucca troverete un combattuto Maicol & Mirco. E a Roma un combattuto Zerocalcare. Dopo Lucca troverete delle combattenti storie di Maicol & Mirco e di Zerocalcare.
Un’ultima cosa:
Abbiamo firmato questa lettera, firmatela anche voi se vi va
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento