Abbiamo chiesto ad Yvan Sagnet, attivista e scrittore camerunense, fondatore e presidente dell’Associazione No Cap, attivo contro lo sfruttamento e il lavoro nero nel settore agroalimentare, come sta trascorrendo l’estate dei braccianti agricoli nel nostro Paese. Yvan Sagnet Dottor Sagnet, in questi giorni si è parlato, sicuramente non abbastanza a livello nazionale, di una associazione per delinquere finalizzata al caporalato, che aveva a capo un cittadino indiano, e che la Finanza di Padova ha disarcionato, mostrando una fitta «metastasi», con ramificazioni in molte città del centro-nord … In quell’area, stretta principalmente tra l’Emilia-Romagna e la Toscana, il caporalato si organizza...