Mentre si allarga il conflitto in Medio Oriente, l’Ue inizia a guardare al day after, tracciando un percorso verso una «soluzione ampia e credibile» alla guerra tra Israele e Palestina, che punti a realizzare tre obiettivi principali: creare uno Stato palestinese indipendente, fornire garanzie di sicurezza a Israele, normalizzare le relazioni tra lo Stato ebraico e il mondo arabo. La bozza di piano in dieci punti, elaborata dal capo della diplomazia europea, Josep Borrell, verrà discussa alla riunione dei ministri degli Esteri dei 27 in programma lunedì a Bruxelles che vedrà anche la partecipazione, in incontri separati, dei ministri degli...