«Ma è davvero lui?», si chiedevano i giornalisti assiepati contro le transenne di fronte al Monastero di San Michele. Mentre Joe Biden usciva dal portone carta da zucchero fianco a fianco con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky gli obiettivi delle macchine fotografiche scattavano raffiche nel tentativo di immortalare al meglio quel momento storico. Perché il presidente statunitense che visita Kiev a sorpresa a quattro giorni dall’anniversario della guerra in Ucraina è un evento di enorme portata. In primis per il significato simbolico della sua stessa presenza nella capitale di un Paese in guerra contro il nemico storico della Guerra fredda....