«Io sono Mimmo Mignano, uno dei cinque licenziati dalla Fiat» così inizia il racconto di un signore che incontro a Napoli in un teatro a Montecalvario nei Quartieri Spagnoli, quella zona del mondo che agli occhi di Stendhal «è, senza nessun paragone, la città più bella dell’universo». Mi chiedono di fare una fotografia, di firmare una petizione e io gli chiedo di incontrarli, di raccontarmi la loro storia. Accendo la videocamera e registro l’incontro al Nuovo Teatro Nuovo, accanto al palcoscenico dove, tra qualche ora, farò spettacolo. Mimmo mi dice che «ci sono due sentenze contro di noi. Nei tribunali...