Scade domani il contestato bando del ministero dell’università per finanziare ricerche congiunte tra Italia e Israele in settori a potenziale uso militare, mentre si moltiplicano le iniziative per chiedere alle università italiane lo stop alla collaborazione. L’appello firmato da docenti e ricercatori universitari per fermare la cooperazione ha raggiunto le 2.500 adesioni, oltre al sostegno del Senato accademico dell’università di Torino e della scuola Normale di Pisa. Ma secondo gli estensori dell’appello il cosiddetto «ritiro» dell’esercito israeliano dal sud di Gazah non è un motivo per fermare la mobilitazione. Anzi, i fatti di questi giorni ne hanno persino rafforzato le...