La mia vita nell’Idaho, questo luogo tanto sacro
William Congdon, Crocefisso 2, 1960
Alias Domenica

La mia vita nell’Idaho, questo luogo tanto sacro

Scrittrici americane Architrave dei sui romanzi, la meditazione di Marilynne Robinson sul ruolo del pensiero cristiano, e sui rapporti della fede con l’ortodossia dottrinale: «Quando ero piccola leggevo libri», da minimum fax
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 3 giugno 2018
Marilynne Robinson è entrata sulla scena della letteratura americana contemporanea in punta di piedi con un bel romanzo, Le cure domestiche che, inaspettatamente, nel 1981, fu selezionato tra i finalisti del Pulitzer. E in punta di piedi ha continuato a farsi sentire con una serie di volumi di saggi, senza tuttavia riscuotere, almeno nel passato, grandi riscontri. Ne ha pubblicati sei dal 1989 al 2018, gli ultimi tre scritti con un ritmo più veloce, quasi si sentisse pressata dall’urgenza di lasciare le sue parole a una nazione che le sembrava fragilmente in bilico, o forse incoraggiata dal successo ottenuto con...
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