Poco prima di andare in vacanza la Corte Suprema degli Stati uniti ha dato ragione a Trump, confermando la validità del travel ban, il provvedimento che serve a bloccare l’ingresso negli Usa per ragioni di sicurezza a chi proviene da sette Paesi, cinque a maggioranza musulmana – Iran, Libia, Somalia, Siria e Yemen – più Corea del Nord e Venezuela. Con 5 voti a favore e 4 contrari, i giudici hanno stabilito che il travel ban non è discriminatorio nei confronti dei musulmani e, siccome riguarda la sicurezza nazionale, non eccede l’autorità del presidente. Il ban ha avuto un percorso...