Non erano ancora state rimosse le piccole salme a Uvalde, che già giungevano le dichiarazioni preventive contro restrizioni al porto d’armi. Come accade sempre in questi casi è durato un paio d’ore il pudore prima di far nuovamente quadrato attorno al «sacrosanto» diritto ad impugnare armi da fuoco iscritto nella costituzione, pietra angolare della patria dei massacri per sparatoria. Lo slogan preferito della destra è «non sono le armi ad uccidere – sono le persone». Viene alla mente ancora una volta semmai la conclusione di Michael Moore nel suo Bowling for Columbine: «Non sono le armi ad uccidere – sono...