Non si ha tempo per il lutto nella Striscia, neppure davanti a stragi come quella di via Rashid a Gaza city costata due giorni fa la vita ad almeno 120 persone cadute in massima parte, denunciano con forza i palestinesi, sotto il fuoco dei soldati israeliani. Con il bisogno urgente di trovare cibo non si ha neppure il tempo di piangere i morti. Chi giovedì è scampato alle mitragliate e alla calca è già pronto a tornare alla rotonda Nabulsi ad aspettare i camion con gli aiuti assieme ad altre migliaia di persone. «La gente non ha alternative – ci...