Si aprono le porte del carcere per Vitaly Alekseienko, obiettore ucraino di fede evangelica che ha rifiutato la mobilitazione. La Corte d’Appello di Ivano-Frankivsk ha respinto il ricorso e la condanna ad un anno è diventata esecutiva. «Ho infranto la Legge dell’Ucraina, ma sono innocente secondo la Legge di Dio. Non ho paura, nemmeno della prigione», ha dichiarato. Classe 1976, viveva a Slovyansk, nella regione orientale di Donetsk, al momento dell’invasione russa nel febbraio 2022. Si è rifugiato a Ivano-Frankivsk a maggio e l’Ufficio reclutamento lo ha convocato il 2 giugno. Ha detto loro che non poteva prendere le armi...