È a Ferrara, Ilaria Cucchi, a trascorrere le vacanze natalizie con Fabio Anselmo, il suo avvocato e compagno, quando viene reso pubblico il caso dell’ennesimo brutto episodio che sarebbe avvenuto all’interno della caserma dei carabinieri di Copparo, dove nel settembre scorso sarebbero stati intralciati i soccorsi per un uomo arrestato che aveva bisogno di cure (vedi il manifesto del 29 dicembre). Ancora una volta il “dovere” di militante per i diritti delle persone private di libertà la chiama e lei non si sottrae: si dà da fare, partecipa alla conferenza stampa, indaga, denuncia. È sempre di corsa, Ilaria, e raramente...