A fine agosto The Guardian ha pubblicato un articolo sull’imbroglio dei prezzi nel settore energetico. L’articolo definisce il mercato del gas e del petrolio un racket, paradiso di profittatori. L’eccesso di profitto negli ultimi 50 anni ammonta, secondo dati rivelati recentemente, a 3 miliardi di dollari ogni giorno. Un barile di petrolio costa all’Arabia Saudita pochi dollari per poi essere rivenduto a 100. Se l’Europa adottasse una politica energetica comune, e assumesse una configurazione politica stabile e coerente, l’illegalità dei profitti potrebbe diventare oggetto di misure repressive e anche di richieste statali e private di risarcimento. Molti dicono che il...