«Oggi sono andato al senato e mi sono voluto godere la scena, ho visto i senatori tagliare se stessi». Per la gioia di Di Maio, il senato ha approvato a passo di carica in prima deliberazione (delle quattro previste) la prima riforma costituzionale della maggioranza giallobruna. Maggioranza allargata, perché anche Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno votato a favore della riduzione dei parlamentari (deputati da 630 a 400, senatori da 315 a 200). Spiegando però che si tratta di una riforma pessima, ma che non si può lasciare alla Lega e ai 5 Stelle la propaganda sui costi della politica,...