Ci vorranno ancora dieci giorni per sapere se il quesito referendario è «neutro» e «automatico» come sostiene il governo e tutti i suoi luogotenenti, oppure «fuorviante e truffaldino» come sostiene buona parte del fronte del No. La via dei tribunali dunque non è ancora chiusa. Arriverà a metà ottobre, probabilmente il 17, la sentenza del Tar del Lazio sul ricorso presentato martedì dai 5 stelle e da Sinistra italiana e che chiede la sospensione e l’annullamento del decreto con cui il presidente della Repubblica Mattarella lo scorso 27 settembre ha indetto il referendum del 4 dicembre. Appunto, perché la sua...