Non è passato inosservato l’ultimo veto statunitense su Gaza al Consiglio di sicurezza, che martedì ha visto come vittima di turno una bozza di risoluzione algerina aspirante a un «cessate il fuoco umanitario immediato». Per Abu Mazen è stato come dare a Israele «luce verde per andare avanti con l’aggressione e il sanguinoso assalto su Rafah». La morale, rincara l’ufficio di presidenza dell’Autorità nazionale palestinese, è che Washington è «complice del genocidio». Che la condotta «deludente» degli Usa equivalga a un «via libera al proseguimento del massacro» lo dice anche la Cina. Il veto, ha detto ieri la portavoce del...