Posizione più scomoda per la Cina non poteva esserci: l’attacco militare russo all’Ucraina ha smentito in modo clamoroso quanto affermato nei giorni precedenti dal ministro degli esteri di Pechino (sull’integrità territoriale del paese) e ora la dirigenza del Pcc tenta di rimanere in equilibrio su un filo sottilissimo. A parole il supporto alle ragioni di Mosca e contro l’allargamento della Nato persiste, ma è evidente un nervosismo celato tra le righe. INTERNAMENTE IL MESSAGGIO diffuso dai solerti funzionari della propaganda è stato quello di non consentire commenti contro la Russia in rete, né tanto meno sui media ufficiale; ma come...