Si accarezzano le pulsioni virili ed autoritarie della destra estrema. Ma non mettiamoci il paraocchi. In parallelo si attenuano i toni antieuropei, si accentua l’atlantismo filo Usa, si assumono toni più responsabili sui temi del bilancio. Cosa significa questo mix? Vedremo meglio col tempo, ma probabilmente sì cercherà di dare una consistenza politica e culturale, una sorta di nuova identità allo schieramento conservatore. Dopo la fase del liberismo all’italiana e quella del populismo d’accatto arriva al governo una professionista della politica, nata e cresciuta nella destra storica, che ha messo all’angolo gli alleati prendendo decisamente il comando dello schieramento e...